Scritto da Stefano Di Piazza (Co-Founder e CMO Vinora)
Vuoi creare il tuo Wine Club, ma non sai come fare e a quali strumenti affidarti? Hai già un Wine Club ma non hai gli strumenti giusti e non sai come farlo crescere? Sei nel posto giusto.
In questo articolo vedremo cosa sono i Wine club, che relazione hanno con l’enoturismo, come creare un Wine Club di successo, quali sono gli strumenti necessari per creare un Wine Club e gestirlo al meglio.
1. Cos’è il Wine Club?
La parola “Wine Club” è usata per indicare cose molto diverse fra loro. Cerchiamo quindi di fare chiarezza e di trovare una definizione generica del termine che possa esserci utile.
Il Wine Club è una strategia di vendita che molte cantine utilizzano con successo. In generale, possiamo dire che il Wine Club è una strategia di vendita diretta al consumatore che punta fidelizzare i clienti e a stimolare la loro propensione all’acquisto.
In breve, la strategia consiste nella creazione di un club in cui l’azienda può accogliere i propri clienti e interagire con loro. Le modalità di accesso al club vengono decise dall’azienda e generalmente consistono nel compimento di un primo acquisto online o offline.
2. Wine Club ed enoturismo
Wine Club ed enoturismo sono un connubio perfetto. Infatti il Wine Club è una strategia di vendita molto efficace, in particolar modo per quelle aziende vitivinicole che offrono wine tasting o altre forme di ospitalità: ristorazione, hotellerie, cooking class, ecc.
Il Wine Club consente all’azienda di mantenere un rapporto diretto con quelle persone con cui ha già avuto un contatto e di ottenere così un profitto costante nel tempo. L’obiettivo è trasformare il visitatore da cliente occasionale a cliente ricorrente e in brand ambassador.
Immaginiamo che una cantina proponga esperienze di degustazione e abbia in media 1000 visitatori ogni stagione. Ovviamente questi clienti generano un fatturato perché pagano la degustazione e spesso acquistano anche del vino. Se anche solo una parte di questi visitatori continuasse ad acquistare anche in seguito online allora il fatturato che la cantina potrebbe ottenere avrebbe una crescita esponenziale.
3. Qual è la chiave del successo di un wine club
Il successo di un Wine Club dipende principalmente dalla quantità dei contatti a disposizione della cantina e dalla loro qualità. La qualità di un contatto è la sua disponibilità ad acquistare i prodotti di una certa azienda.
La qualità di un contatto è sempre relativa all’azienda. In altre parole, un contatto può essere buono per una certa azienda e pessimo per un’altra. I buoni contatti sono i contatti in target, ovvero vicini a posizionamento dell’azienda. Ad esempio, un’azienda che produce poche bottiglie a prezzo elevato non ha senso che acquisisca contatti di persone interessate a vini di basso prezzo.
I contatti acquisiti on-site, cioè in azienda, sono di qualità decisamente migliore dei clienti acquisiti online attraverso attività di digital marketing. Non solo perché generalmente sono più in target, ma anche perché hanno avuto un rapporto diretto con l’azienda e hanno con essa un rapporto più stretto. Il valore percepito da un cliente acquisito on-site è decisamente maggiore.
Un fattore importante per il successo di un Wine Club è il servizio, ovvero la qualità delle spedizioni e del customer care. È inoltre importante la personalizzazione dell’esperienza, cioè offrire un servizio sempre più personalizzato e attento alle esigenze dei singoli clienti.
4. Strumenti per gestire il Wine Club
Abbiamo definito il Wine Club come una strategia. Per implementare questa strategia servono però degli strumenti. Migliori sono gli strumenti a disposizione, più è semplice portare avanti la strategia e ottenere buoni risultati.
Per gestire al meglio il proprio Wine Club le aziende vitivinicole necessitano di specifici software che consentano loro di interagire con i membri del club. La qualità di un software per la gestione di Wine Club dipende sostanzialmente da due variabili: le cose che consente di fare all’azienda e ai club member (le sue funzioni) e la facilità con cui consente di farle (la sua user experience).
I membri del Wine Club hanno spesso accesso a un e-commerce riservato in cui poter effettuare acquisti una tantum o sottoscrivere abbonamenti in modo da ricevere periodicamente il vino a casa senza dover ogni volta fare un ordine. Serve quindi un e-commerce di qualità in grado di rendere i prodotti acquistabili soltanto agli utenti registrati e di gestire i pagamenti ricorrenti.
Gestire un Wine Club comporta svolgere varie attività: inviare newsletter ai membri del club per farli sentire ‘parte della famiglia’, creare promozioni e offerte esclusive, consentire la sottoscrizione di abbonamenti e proporre un programma fedeltà, ecc.
Prima del lancio di Vinora Digital Platform nel 2018, per poter fare tutto questo occorreva avere vari software ben integrati e ottime competenze digitali. L’idea da cui è nato Vinora Digital Platform è quella di unire in un unico strumento tutti gli strumenti necessari per gestire un Wine Club.
5. Tutti gli strumenti in un unico strumento
Vinora DP non è solo un e-commerce, ma molto di più. È uno E-Commerce, ha un Crm, consente di creare un Fidelity Program e proporre Abbonamenti, è un servizio Booking, ha un servizio Newsletter integrato, ha strumenti di Marketing Automation
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Dotarsi di Vinora DP invece richiede soltanto il pagamento di un canone mensile molto contenuto, Inoltre, Vinora DP, integrando tutti questi strumenti, consente di svolgere tutte le attività necessarie per gestire un Wine Club in modo semplice ed efficace.
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